Giorni
Ore
Minuti
Secondi

Imparare a nuotare: Nozioni di base per principianti & Allenamento per avanzati

Imparare a nuotare – Che sia in Germania, in Italia o in Spagna, fare il bagno e nuotare sono passatempi popolari per famiglie, coppie o anche da soli. Soprattutto in campeggio, il nuoto è un’attività molto apprezzata. Se poi viaggi con una tenda da tetto o un rimorchio tenda, hai più spazio per l’attrezzatura da nuoto e puoi raggiungere in modo flessibile la prossima località balneare. Qui trovi consigli su come imparare a nuotare o spiegarlo ad altri e su come migliorare la tua tecnica esistente. In questo modo potresti aumentare la tua resistenza per le vacanze e goderti più a lungo l’acqua blu.

Consigli per principianti: Vantaggi per bambini & adulti

Il nuoto è uno degli sport più efficaci per lo sviluppo muscolare. L’acqua, infatti, sostiene lo scheletro. In questo modo, ossa e articolazioni vengono protette, poiché non ci sono impatti, come ad esempio nella corsa. Inoltre, la resistenza dell’acqua richiede un certo sforzo, allenando così la muscolatura. Inoltre, soprattutto nei bambini, vengono promosse le capacità coordinative e la mobilità. E la cosa più importante: il nuoto può prevenire l’annegamento.

Motivi per imparare a nuotare, a colpo d’occhio:

  • Allevia ossa e articolazioni
  • Allenamento muscolare grazie alla resistenza dell’acqua
  • Promuove coordinazione & mobilità
  • Protegge dall’annegamento

Molti adulti e bambini non sanno nuotare correttamente, il che può diventare rapidamente un rischio per la sicurezza. Per questo, qui trovi consigli per i primi passi e le prime bracciate in acqua.

Età: Da quando si dovrebbe imparare a nuotare?

In linea di principio, vale la pena iniziare a nuotare con un corso. Lì, la tecnica errata viene corretta direttamente da un istruttore di nuoto. Spesso sono i bambini a iniziare a nuotare, ma ne vale la pena anche per gli adulti. Non si è mai troppo vecchi per iniziare questo sport. Non c’è nemmeno un limite inferiore, molti genitori abituano già i loro bambini all’acqua. Di solito, i bambini di quattro o cinque anni sono fisicamente pronti per imparare a nuotare correttamente.

L’età giusta per nuotare a colpo d’occhio:

  • Nuoto corretto dai 4-5 anni
  • Prima: abituare i bambini all’acqua con cautela
  • Anche gli adulti possono ancora imparare
  • Consigliato: iniziare con un corso di nuoto

Una persona nuota in una piscina

Nuoto a rana per principianti

Si consiglia di iniziare con il nuoto a rana. È innanzitutto uno degli stili di nuoto più sicuri e facili da imparare.

Nuoto a rana: Inizio, prima senza braccioli

È utile, soprattutto per i bambini all’inizio, farsi aiutare da pezzi di schiuma galleggianti. Dopo i primi passi in acqua, il corpo viene solitamente mantenuto sulla superficie dell’acqua. Soprattutto con i bambini, è necessario monitorare che mantengano la testa correttamente fuori dall’acqua e non disturbino la sequenza di movimenti.

L’inizio del nuoto a colpo d’occhio:

  • Consigliato: nuoto a rana
  • Supporto tramite pezzi di schiuma
  • Attenzione: la testa deve rimanere fuori dall’acqua & la schiuma non deve ostacolare il movimento

Tecnica: Così si nuota a rana!

Per i movimenti corretti, le braccia vengono prima estese in avanti. I palmi delle mani vengono ruotati verso l’esterno e guidati lateralmente in un arco. In questo modo l’acqua viene spostata e il corpo si muove in avanti. Non appena le mani sono all’altezza delle spalle, i gomiti dovrebbero essere piegati e le mani riunite davanti al petto. In questo momento la testa viene sollevata e si inspira. Poi le mani dovrebbero essere riportate in avanti.

Segue la battuta di gambe. Mentre le braccia sono distese, le gambe vengono piegate. Poi puoi spingerti con le gambe e scivolare per un breve periodo in acqua. In questo momento si espira sott’acqua con la testa.

Nuoto a rana in singoli passi:

  1. Prima le braccia, poi le gambe
  2. Portare le braccia in avanti & lateralmente
  3. Ruotare i palmi verso l’esterno & spostare l’acqua
  4. Mani all’altezza delle spalle, piegare i gomiti & unirle davanti al petto
  5. Sollevare la testa & inspirare fuori dall’acqua
  6. Braccia di nuovo in avanti e testa sott’acqua
  7. Mentre le braccia sono distese, piegare le gambe
  8. Spingere con forza & estendere le gambe
  9. Scivolare in acqua
  10. Espira sott’acqua

Imparare con video: Nuoto a rana passo dopo passo

In questi video trovi consigli per imparare il nuoto a rana e per migliorare la tecnica di nuoto.

5 passi per il nuoto a rana anche per bambini

Qui trovi molti consigli per imparare il nuoto a rana. Ti verranno mostrate le bracciate in dettaglio. Inoltre, ti verranno presentati degli ausili, come una tavoletta da nuoto, che possono aiutarti a non affondare durante i primi tentativi di nuoto. Il tutto è suddiviso in cinque semplici passaggi, in modo da avere sempre un nuovo esercizio da replicare, ma anche per raggiungere rapidamente l’obiettivo.

Nuoto a rana: Migliorare la tecnica

Questo video ti offre consigli su come migliorare la tua tecnica di nuoto. Viene data particolare attenzione alla posizione dei piedi e delle mani durante le singole bracciate. Inoltre, ti viene mostrato di nuovo l’ordine esatto delle singole bracciate. Un errore comune, infatti, è voler fare tutto contemporaneamente, e questo non favorisce l’avanzamento con il minor sforzo possibile.

Stile libero: Nuotare con velocità

Una volta padroneggiato il nuoto a rana, molte persone imparano anche lo stile libero. In questo modo puoi sviluppare velocità in modo particolarmente efficace.

Gambe, braccia & mani: Così si nuota a stile libero!

Innanzitutto, un braccio viene immerso nell’acqua il più possibile e guidato ad angolo retto rispetto alla coscia. Una volta raggiunto l’altezza della coscia, viene tirato fuori dall’acqua con il gomito piegato. Da lì dovresti poi immergere di nuovo il braccio in avanti nell’acqua. Poi è il turno dell’altro braccio, poiché nello stile libero le braccia eseguono i movimenti alternativamente. Significa che un braccio si immerge nell’acqua quando l’altro è piegato sotto la superficie dell’acqua.

Le gambe sono distese all’indietro e vengono mosse alternativamente su e giù. Fondamentalmente, nello stile libero si dovrebbe guardare il fondo dell’acqua e la testa viene ruotata verso l’esterno per inspirare. Vale sempre nella direzione in cui il braccio è attualmente piegato. Non è necessario inspirare dopo ogni bracciata; a seconda della lunghezza del braccio e della resistenza, inspirare una volta ogni due bracciate è sufficiente.

Stile libero spiegato in singoli passi:

  1. Posizione di base: Corpo disteso sulla superficie dell’acqua & sguardo verso il basso
  2. Immergere un braccio disteso nell’acqua
  3. Guidare il braccio ad angolo retto rispetto alla coscia
  4. Una volta lì, portare il braccio piegato sopra la superficie
  5. Ruotare la testa lateralmente & inspirare
  6. Immergere di nuovo il braccio in avanti nell’acqua
  7. Quando il braccio è sott’acqua, sollevare l’altro braccio
  8. Muovere le gambe distese su e giù
  9. Espira verso il basso

Stile libero in 4 passi: Imparare con video

Qui ti viene mostrato il nuoto a stile libero attraverso vari esercizi preliminari, come una spiegazione sulla battuta di gambe e la bracciata. Prima con l’aiuto di una tavoletta da nuoto, poi liberamente in acqua. Alla fine riceverai anche consigli su come aumentare la velocità.

Dorso: E ora al contrario!

Come suggerisce il nome, nel nuoto a dorso si è distesi in posizione supina nell’acqua. Le braccia, come nello stile libero, vengono mosse alternativamente attraverso l’acqua. Distese, dovrebbero essere portate verso l’alto sopra l’anca e immerse di nuovo accanto alla testa. Poi possono essere leggermente piegate e con la mano piatta l’acqua viene spinta in avanti. Dopodiché si continua allo stesso modo. Le gambe, invece, si muovono su e giù appena sotto la superficie dell’acqua, partendo dall’anca.

La tecnica del nuoto a dorso a colpo d’occhio:

  1. Posizione di base: Disteso sulla schiena in acqua
  2. Braccia alternativamente attraverso l’acqua
  3. Portare il primo braccio disteso verso l’alto dall’anca
  4. Immergere di nuovo accanto alla testa
  5. Riportato leggermente piegato sott’acqua verso l’anca
  6. La mano piatta spinge l’acqua in avanti
  7. Le gambe si muovono dall’anca appena sotto la superficie dell’acqua

Corso di nuoto tramite video: Nuoto a dorso in immagini

Qui puoi vedere il nuoto a dorso in formato video. Con l’aiuto di un galleggiante a salsicciotto, all’inizio imparerai la posizione supina in acqua. Poi ti verrà spiegata la guida delle braccia. Dopo sufficienti esercizi, potrai fare a meno del galleggiante. Alla fine imparerai anche come evitare errori comuni.

Allenamento di nuoto: Pianificazione, accessori & svolgimento

Se sai già nuotare, qui trovi alcuni consigli per migliorare il tuo allenamento.

Pianificazione: Inizio allenamento, piano & sovrallenamento

Prima di nuotare, vale la pena riscaldare muscoli e articolazioni. Puoi fare qualche vasca in modo rilassato. È anche possibile riscaldarsi con semplici esercizi di fitness fuori dall’acqua. Dopo l’allenamento completato, dovresti fare qualche giro più tranquillo per defaticare ed eventualmente includere una sessione di esercizi di stretching a secco.

Nella pianificazione dell’allenamento, è utile stabilire un piano continuo e regolare. Tuttavia, si dovrebbe prestare attenzione a possibili sovrallenamenti. Per i principianti non è consigliato più di tre volte a settimana. Come per molti sport, si consiglia un inizio lento dell’allenamento. Per la tecnica, movimenti più piccoli e ponderati sono più efficaci di quelli grandi e frenetici. In questo modo si può risparmiare più energia per sessioni di allenamento più lunghe.

Qui trovi la pianificazione dell’allenamento di nuovo a colpo d’occhio:

  • Continuo, ma senza sovrallenamento
  • Iniziare lentamente e rilassati
  • Movimenti non troppo ampi
  • Non dimenticare il riscaldamento
  • Defaticamento: Nuoto di defaticamento & Stretching

Accessori: Occhialini da nuoto & tappanaso

Per nuotare, oltre al costume da bagno, si consigliano gli occhialini da nuoto, in modo che il cloro e l’eventuale sporco nell’acqua non irritino eccessivamente gli occhi. Inoltre, la vista è spesso più chiara. Un tappanaso è generalmente consigliato solo in caso di allergie. Altrimenti, dovrebbe essere evitato, poiché l’espirazione consapevole attraverso il naso può in linea di principio migliorare i progressi.

  • Occhialini da nuoto
  • Tappanaso solo in caso di allergie

Le migliori destinazioni di viaggio: Mare del Nord, Mar Baltico & Lago di Costanza

Qui trovi alcune destinazioni popolari per il nuoto. Che sia mare o lago, qui puoi scatenarti in acqua con la tua famiglia.

[sv slug=”reiseziel”]

Più sport acquatici & esperienze per le vacanze

Qui trovi altre attività su ruote e altre attività per le vacanze.

Sport acquatici in vacanza: canoa, surf, sci nautico e altro

Che sia in canoa, motoscafo, tavola da surf o sci nautico, lo sport acquatico è un passatempo popolare per le vacanze. Soprattutto in campeggio, un’escursione verso o nell’acqua è molto apprezzata. Che si tratti di pesca, canoa, nuoto, vela, surf, immersioni, sci nautico o wakeboard, qui troverai molti consigli per principianti.

Attività per le vacanze: sport acquatici, sport invernali e altro

Stai pianificando una vacanza, ma stai ancora cercando attività per te, la tua famiglia, il tuo partner o anche da solo fuori dal campeggio? Qui trovi molte fantastiche idee per esperienze che arricchiranno la tua vacanza. Con molti consigli per i principianti! In questo modo puoi iniziare da zero e informarti prima.

Torna in alto

Wähle deine Sprache

Dieser Beitrag wird zur Zeit in Deutsch angezeigt. Auf folgenden Sprachen ist er auch verfügbar: